Pietro Mele nasce l’11 gennaio del 1911 a San Severino Lucano.
In seguito alla morte del padre (1923), inizia giovanissimo a lavorare in una fucina come apprendista fabbro ferraio. Nel 1938, studiando da autodidatta, consegue il diploma da maestro presso l’Istituto Magistrale di Firenze e si avvia alla carriera di insegnante.
L’anno successivo, sposa Caterina Ponzo, madre dei suoi tre figli Bettina, Franca, Flavio.
Dopo la guerra, a cui non prende parte perché orfano di padre, viene eletto per la prima volta Sindaco (1946) e rieletto nel 1964, mentre contemporaneamente ricopre la carica di Consigliere Provinciale (1952-1962).
Sono anni di intensa attività politica e culturale, durante i quali, oltre alle battaglie sociali, collabora con quotidiani nazionali e intrattiene rapporti epistolari con uomini della cultura italiana.
Nel 1956 pubblica il suo primo romanzo, a sfondo storico-sociale, dal titolo I Crocifissi, tradotto anche in Portoghese e meritevole del Premio della Cultura della Presidenza dei Ministri. Ad esso fanno seguito negli anni successivi …il Prossimo tuo… (1965) e Aurora (1996), da cui aveva ricevuto nel dopoguerra, lusinghieri e apprezzabili risultati della critica e dai lettori.
Muore a San Severino Lucano il 6 settembre del 1967.
Il 24 agosto del 1997, in occasione del trentennale della scomparsa, gli ha stato intitolato il campo sportivo del paese.